giovedì 12 gennaio 2017

Ricordo di una passeggiata d'autunno: Chiareggio e il giro dei tre ponti


Il corollario di ghiacciai sopra Chiareggio
Quando l'estate finisce gli alberghi si svuotano, i rifugi chiudono, le mucche scendono a valle coi propri pastori abbandonando pascoli e baite e la montagna rimane silenziosa, solitaria, a tratti malinconica: è questo il periodo che io e mio marito preferiamo. Non ci sono problemi di parcheggio, non bisogna fare a gara per arrivare primi al miglior tavolo con panchine e si può godere del silenzio perfetto della montagna o meglio, è possibile rilassarsi ascoltando il gorgogliare delle acque glaciali del fiume mischiato al fruscio delle fronde dei pini mosse dal vento. All'ombra inizia a essere freddo e si ricerca il sole, ormai non più così caldo come nei mesi estivi.  
Chiareggio in Valmalenco è una meta impraticabile ad agosto ma perfetta all'inizio dell'autunno.

Chiareggio circondato dalle sue montagne
E' bello camminare lungo il tratto pianeggiante della strada in avvicinamento al paese senza preoccuparsi delle auto e fermarsi a mezzogiorno al ristorante caratteristico 'La tana del grillo' (Sito internet: http://www.tanadelgrillo.it/) per gustare manfrigole o tagliatelle seduti ai tavoli in legno della terrazza esterna. Piacevole poi smaltire il pranzo camminando nella lussureggiante pineta ai piedi delle montagne costellate da ghiacciai e percorrere in circa un'oretta (portando il bimbo nel marsupio ce la siamo presa comoda) il giro dei tre ponti attraversando le acque gelide che scendono dalle nevi perenni. 
Questo per noi significa vacanza, questo per noi significa serenità. 

Ecco i panorami immortalati lungo il giro dei tre ponti





Grazie a tutti coloro che hanno visitato il mio blog e hanno condiviso questo post. Un caloroso saluto da Amare, Viaggiare, Scrivere.

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