lunedì 7 aprile 2014

Copenaghen: la capitale green del presente

A Copenaghen il futuro è già realtà grazie a una politica ambientale efficiente basata sullo stile ecosostenibile di pensare, vivere e spostarsi. Questo suo lifestyle le ha regalato il titolo di 'European Green Capital 2014', massimo riconoscimento a livello ecologico attribuito dalla Commissione Europea tra le diverse città in gara, basato sull'attenta analisi di materie come rifiuti, cambiamenti climatici, aria, rumore, aree verdi, consumi e trasporti. Il vicino obiettivo delle amministrazioni locali è quello di raggiungere per il 2015 la percentuale del 50% per gli spostamenti da casa al lavoro o a scuola; mentre l'ambizioso progetto che pian piano si sta concretizzando sotto gli occhi attenti dei cittadini e quelli più distratti di noi turisti, è di rendere Copenaghen 'Carbon free' entro il 2025. 
In effetti, appena si esce dalla stazione centrale ci si accorge che qualcosa di diverso c'è; ai semafori non vi sono lunghe file di auto ma centinaia di biciclette che attendono diligentemente il proprio turno per attraversare gli incroci. Qui pedalare è un vero piacere grazie agli oltre 350 chilometri di piste sicure, perché separate dalla carreggiata, che l'attraversano. Durante le ore di punta sembra di assistere al passaggio di una gara ciclistica dove però le due ruote non sono guidate da atleti fasciati da completi sponsorizzati, bensì da bambini, ragazzi, donne in tacchi e tailleur, uomini in giacca e cravatta, vecchietti avvolti nei loro mantelli, mamme con figli al seguito. Insomma, un'intera popolazione orgogliosa del proprio modo di vivere, desiderosa di ribellarsi dalla dipendenza auto-petrolio, cosciente della responsabilità che ognuno di noi ha verso l'ambiente in cui vive, l'aria che respira, l'acqua che beve e scorre nei canali disegnando scorci indimenticabili della capitale. Passeggiando lungo Nyhavn, il pittoresco canale rallegrato dalle antiche abitazioni restaurate in tinte pastello, non sarete infastiditi dai motori delle imbarcazioni perché i battelli sono elettrici e le acque pulite per merito di leggi severe rivolte al loro trattamento. Per gli abitanti non è un'imposizione ma una libera scelta; fermiamoci un attimo a riflettere su questo particolare per capirne l'importanza ed essere consapevoli che la volontà di ognuno di noi unita verso un unico obiettivo di sostenibilità può fare la differenza.  

Con queste foto vi lascio sognare Copenaghen e a tutti voi auguro una piacevole lettura del nostro week-end nella capitale danese sulla nota rivista on-line 'turisti per caso': https://turistipercaso.it/diari-di-viaggio/copenaghen-la-capitale-green-del-presente.html

I King's Gardens incorniciano il castello di Rosenberg
Castello di Rosenberg
'Sala lunga' nel castello di Rosenborg con i troni del re e della regina
La Piazza ottagonale di Amalienborg con la statua di Re Federico V
La Piazza di Amalienborg e la chiesa di Frederisk o chiesa Marmorea
Mulino nel Parco Kastellet
La famosissima statua della Siranetta
Fontana dedicata alla Dea Gefion nel parco Kastellet
Il pittoresco canale Nyhavn con le suo case dai colori pastello
Suggestivo scorcio del canale Nyhavn

Scultura di 'Tritone e dei suoi sette figli' 
La Torre Rotonda
Rampa elicoidale della Torre Rotonda




Castello di Frederiksborg nel vicino paese di Hillerod
Scorcio del Castello di Frederiksborg ripreso dai suoi splendidi giardini
Interno della moderna 'Biblioteca Reale' detta anche 'Diamante Nero'
Palazzo di Christiansborg
Interno del Palazzo di Christiansborg con sullo sfondo la 'Sala del trono'
Scorcio del famoso quartiere pedonale più grande d'Europa Stroget
Il Parco Tivoli visto dalla Torre dell'Orologio 

Grazie a tutti coloro che hanno visitato il mio blog e hanno condiviso questo post. Un enorme saluto da Amare, Viaggiare, Scrivere.

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