lunedì 11 febbraio 2013

Parigi, a spasso tra i musei più belli del mondo





La statua di Psiche rianimata dal bacio di Amore di A. Canova nel Musèe du Louvre

La magia di Parigi ci incanta appena scesi dall'aereo. E' una sensazione che non si può controllare, semplicemente invade il cuore di tutti quelli che scelgono di visitarla. Ogni angolo della città si rivela una piacevole scoperta e l'atmosfera è estremamente romantica. Noi ci abbiamo trascorso quattro giorni, troppo pochi per esplorarla tutta, ma sufficienti per essere contagiati dalla sua eleganza, dalla sua storia e dalla sua maestosità; Parigi è davvero indimenticabile!
Cari amici di amare, viaggiare, scrivere, cliccate sul link qui sotto della nota rivista 'turisti per caso' e potrete leggere il mio diario di viaggio dedicato alla romantica Parigi.
http://turistipercaso.it/parigi/68935/a-spasso-per-la-citta-piu-elegante-e-romantica-del.html

Di seguito troverete un particolare post dedicato esclusivamente ai musei più belli di questa elegante capitale, alle opere d'arte che più mi hanno affascinato e che in parte troverete al link della nota rivista on line 'turisti per caso' http://turistipercaso.it/parigi/68935/a-spasso-per-la-citta-piu-elegante-e-romantica-del.html
Buona lettura a tutti!



'Psiche rianimata dal bacio di Amore' di Antonio Casanova, rappresenta un tema intramontabile nei secoli e cioè quello etereo dell'amore. In questa statua Psiche, che è stata addormentata grazie ad un incantesimo, viene rianimata da 'Amore'. I due corpi sono stati scolpiti in modo estremamente leggero ed elegante ed il simbolismo che rappresenta  mi ha profondamente colpito.

Musèe d'Orsay
Da dove inizio? Dal Musèe d'Orsay, non perchè sia il più importante o il mio preferito, ma semplicemente perchè è il primo in ordine di visista e scoperta. Coloro che adorano l'impressionismo non me ne abbiano a male, ma sinceramente il Musèe du Louvre è quello che più mi ha affascinato sia per le sue dimensioni, che per la bellezza delle sale, che ovviamente per tutte le opere d'arte esposte dall'Egitto faraonico alle antichità etrusche e romane fino ai dipinti del XVIII secolo.
Consiglio Abbiamo acquistato un carnet di biglietti d'ingresso valido per il Museo d'Orsay, il Louvre ed il Pompidou che ci ha permesso di saltare un bel pò di code, in particolare proprio al Musèe d'Orsay. Arrivati davanti all'ingresso infatti, vediamo una lunga fila di persone e noi, come per la Torre Eiffel, abbiamo un attimo di mancamento pensando all'infinita attesa! Dubbiosi e titubanti ci avviciniamo ad uno degli addetti del Museo che si trovano all'esterno e gli mostriamo i nostri tickets sperando nell'impossibile. Lui inaspettatamente, con un bel sorriso stampato in faccia, ci guida davanti ad una seconda porta d'ingresso (dove non c'è nessuno) attraverso cui, dopo un breve controllo di sicurezza, entriamo direttamente nel caratteristico edificio di ex stazione ferroviaria del Musèe d'Orsay. Il Museo racchiude quadri principalmente del periodo impressionista realizzate da artisti del calibro di Cèzanne, Gaugin, Monet, Renoir, Degas, Van Gogh..., ma anche statue, foto ed arte decorativa. Insomma, sicuramente non vi annoierete e ciascuno potrà trovare le opere d'arte che più gradisce.




Interno del Museo d'Orsay
Musèe du Louvre
Ecco finalmente il museo dei musei che raccoglie le meraviglie di millenni di storia dell'uomo. Al Musèe du Louvre bisognerebbe dedicare come minimo una giornata intera per poter visitare almeno una parte delle sue sale ed innumerevoli opere d'arte. Attraversate con calma i giardini des Tuileries godendo dello splendido paesaggio che li circonda, fermatevi ai piedi del piccolo Arc de Triomphe du Carrousel ed ammirate la famosa piramide di vetro, ingresso principale del Musèe du Louvre, e l'esterno del palazzo che racchiude le meraviglie del museo. Ora siete pronti per tuffarvi nei tesori di uno dei musei più famosi al mondo, il Musèe du Louvre.



Esterno del museo del Louvre




L'ingresso del vastissimo museo del Louvre con la caratteristica piramide in vetro
Il Musèe du Louvre è stato creato nel 1793 ma la storia del palazzo è assai più antica e travagliata, la sua origine infatti risale alla fine del XII secolo quando nacque come fortezza reale medievale (le sue fondamenta sono ben visibili e visitabili nel piano mezzanino dove troverete anche un plastico in scala che la rappresenta). Nel corso di ben otto secoli la struttura si è evoluta diventando il palazzo magnifico del quale ora possiamo goderne le infinite bellezze. Passeggiare nel Louvre è come intraprendere un viaggio nel tempo narrato dalle statue, manufatti, dipinti che i nostri antenati hanno pazientemente realizzato. Prendetevi quindi tutto il tempo che potete per visitare quello che abbiamo ereditato; lasciate fuori la fretta, l'ansia, perchè qui dentro bisogna apprezzare ogni angolo, ogni colore, ogni dettaglio con ammirazione e rispetto. Una zona del museo che fra le altre vi consiglio di visitare, è l'ala dedicata alla sfarzosa residenza di Napoleone III. In questo post non parlerò della Gioconda, forse il più famoso quadro di Leonardo da Vinci, perchè sinceramente molte altre opere d'arte hanno colpito i miei occhi e mi hanno trattenuto ai loro piedi osservandole a bocca aperta.



Plastico della vecchia fortezza del Louvre Medievale


Un interno del museo dedicato agli appartamenti di Napoleone III
'L'incoronazione di Napoleone I' di Jacques Louis David raffigura il momento in cui Napoleone I (prima auto proclamatosi imperatore) incorona l'imperatrice davanti al Papa. Il quadro simboleggia la supremazia assoluta dell'imperatore su tutto (chiesa ed esseri uomini) e colpisce per le sue dimensioni (6,21 metri di altezza per 9,79 metri di larghezza), la sua complessità e la precisione dei dettagli.



Dipinto 'Incoronazione dell'Imperatore Napoleone I' di Jacques Louis David
'La venere' di Milo (foto sulla sinistra) reappresenta Afrodite, la dea dell'amore, ed anche questa statua mi ha affascinato proprio per il tema che rappresenta e cioè l'amore, d'altronde siamo nella città simbolo di questo immortale sentimento!
'Gli Schiavi' di Michelangelo Buonarroti (foto sulla destra) entusiasmano per la loro espressività e particolarità in quanto sono statue rimaste incompiute e per questo si nota il contrasto tra le parti finite e quelle grezze laddove i segni dello scalpello sono ancora visibili. E' incredibile pensare come da un unico pezzo di marmo possa nascere con tale perfezione e bellezza una statuta, grazie all'abilità di un solo uomo.


























Splendido scorcio di una delle sale del Musèe du Louvre
Musèe Pompidou
Devo dire che il Musèe Pompidou è tutt'altro che banale e scontato anzi, la sua eccentricità vi colpirà da subito guardandolo dalla strada; con il suo groviglio di tubature colorate in base al loro utilizzo (quelle rosse, per esempio, per le scale mobili),  è impossibile non notarlo. Realizzato dal famoso studio Piano & Rogers, è un edificio moderno ed anticonformista dedicato all'arte moderna e contemporanea. Personalmente non mi ha entusiasmato perchè apprezzo maggiormente il genere di opere esposte al Musèe du Louvre o al Musèe d'Orsay, ma vale la pena visitarlo se non altro per rendersi conto della stranezze, espressività e fantasia di cui l'essere umano è capace. 

  
Museo d'arte moderna Pompidoue

Cappella reale con la Tomba di Napoleone


Les Invalides e Musèe Rodin
Potrebbe essere curioso conoscere la storia militare della Francia e quindi visitare il grande e splendido complesso architettonico de Les Invalides nel quale, fra le altre cose, sorge una chiesa, un ospizio ed ospedale militare che raccoglie ancora alcuni invalidi e reduci dell'esercito francese, il Musèe de l'Armée (museo dell'esercito francese), la necropoli militare nella quale sono sepolti gli eroi di guerra della Francia e la cappella reale con la cupola dorata che ospita le spoglie di Napoleone Bonaparte. Se questo tipo di musei non fa per voi, vale comunque la pena di passeggiare anche solo lungo l'esterno di questo magnifico complesso ed ammirare i suoi 200 metri di facciata in stile classico francese ed la chiesa barocca. Se invece la scultura è la vostra passione, poco lontano da Les Invalides, non potete assolutamente perdervi il Musèe Rodin, allestito nell'antico Hotel Biron.

l'Esplanades des Invalides


 Parc de la Villette
Infine eccoci arrivati al Parc de la Villette nel quale trovano posto il Museo della scienza e dell'industria (edificio moderno circondato dall'acqua), la città della musica, il Planetario,l'Argonauta (un sottomarino da caccia francese del quale consiglio la visita interna), la Geode (un' enorme sfera che funge da cinema dotato di un grande schermo emisferico) ed ovviamente un vasto parco verde dove d'estate vengono organizzate diversi eventi e manifestazioni.
Purtroppo la nostra vacanza a Parigi è conclusa ma torniamo a casa contenti e soddisfatti per aver visitato ed apprezzato la città dell'amore, certamente il suo romanticismo e la sua eleganza ci rimarranno nel cuore e fra poco saremo pronti ad organizzare il nostro prossimo viaggio.



Sottomarino esposto al Parc de la Villette


Grazie a tutti coloro che hanno visitato il mio blog e hanno condiviso questo post.
Un enorme saluto da Amare, Viaggiare, Scrivere.
 


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